Nel 2000 la società dei tre cugini fu scissa.
Lo stabilimento di Ceva passò a Teresio ed Enrico
(Chicco), rimase nello stabilimento principale di Fossano.
Era finita l’epoca delle “vacche grasse”,
in cui qualsiasi
ambiente veniva rivestito in lussuoso marmo o granito e
non mancarono momenti di crisi.
Ma Chicco non smise
mai di credere nella sua azienda ed anche quando il
mercato sembrava statico e stanco, continuò ad investire
tutte le sue energie nel lavoro e non tardò a raggiungere
nuovi traguardi.
Si circondò di validi e giovani collaboratori: arrivarono in
quegli anni Claudio (l’attuale “tutto fare” della ditta), la
geometra Michela, Iulian (il più “anziano” degli operai) e
più tardi la figlia Micol.
Chicco seppe infondere in loro il suo entusiasmo, il suo
amore per il lavoro e creò lo staff dinamico ed affiatato
che ad oggi porta avanti l’azienda.
Chicco aveva una spiccata mentalità imprenditoriale e
sapeva individuare i settori giusti in cui investire denaro
ed energia:
• Creò diverse sezioni (amministrativa, commerciale, e tecnica), ben distinte ma perfettamente sinergiche.
• Ampliò la gamma prodotti, affiancando alla lavorazione del marmo la commercializzazione di ceramica e parquet.
• Allargò il raggio di importazione: arrivò fino in Cina dove iniziò ad acquistare direttamente massicce quantità di granito, assicurandosi materiale di ottima qualità a prezzi concorrenziali.