Una storia lunga un secolo

CHICCO: IMPRENDITORE, AMICO. PAPA'

Mio papà era un severo supervisore, ma un amico ed un padre per tutti. Oggi ricordiamo con un malinconico sorriso le sue sfuriate, i duri rimproveri e le pretese che a volte parevano assurde, ma che immancabilmente erano seguite da un incoraggiamento o un consiglio paterno... e che alla fine dei conti ci hanno fatto crescere. Generoso d’animo ed ottimista, capiva le persone a colpo d’occhio e sapeva concedere un favore prima che gli venisse chiesto. Era capace di stringere dei rapporti umani solidi ed intensi, ed ha creato un ambiente lavorativo pieno di entusiasmo ed allegria. Non aveva paura di lanciarsi in nuove imprese, neanche nei momenti che a tutti parevano rischiosi e bui. Attendeva la festa del centenario da tempo, con trepidazione, ma proprio quest’anno, una malattia implacabile, se l’è portato via, con i suoi innumerevoli progetti, la sua creatività, la sua voglia di scherzare e quella risata dirompente e contagiosa che si sentiva da lontano. Ma Chicco ci ha messo in mano un mestiere e ci ha insegnato ad amarlo, e questo non se n’è andato con lui. Ci ha lasciato un’azienda sana e solida, piena di potenzialità da coltivare. E noi, virando la boa del centenario, carichi del suo entusiasmo e forti della sua scuola, professionale ed umana, proseguiremo questa storia quasi leggendaria di un’azienda che ha fatto conoscere Fossano al mondo.

 

Micol